Eccoci di nuovo qui…..a grande richiesta……un raduno di amici……un incontro tra amici, per rivedersi dopo tanto tempo e per alcuni , aprire la nuova stagione motociclistica. (Link Forum Tingavert dell’evento)
Il posto è sempre quello…..l’ormai collaudatissima struttura del: Villaggio Turistico Mugello Verde – San Piero a Sieve (FI)
Il programma recita: La manifestazione si svolgerà con qualsiasi condizione climatica.
Essendo un raduno ancora invernale, possiamo sperare nel bel tempo, ma il rischio di doversi munire di abbigliamento adatto al meteo avverso c’è.
Le previsioni a lungo raggio non lasciavano molta speranza ma, mano a mano che l’evento si avvicinava, la possibilità di vedere il sole c’è.
Infatti sia il Venerdì che il Sabato il tempo regge anche se con nuvole e il primo motogiro riusciamo a farlo asciutto.
Il programma prevede la visita all’Eremo di Camaldoli, meta molto suggestiva sia per il posto che per le strade per raggiungerlo, all’interno del parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna.
Tutto fila liscio, anche se a Camaldoli un pò di vento freddo ci ricorda che non siamo ad un raduno estivo e l’inverno non è ancora del tutto passato.
L’eremo, interamente cinto da un muro di sasso, si affaccia sulla strada con un portone, attraverso il quale si accede al cortile interno. Dal cortile si possono visitare: la foresteria, dove vengono accolti ospiti e pellegrini, la chiesa con il coro monastico, l’antica cella di San Romualdo e la sala dell’antico refettorio o capitolo.
Una cancellata separa il cortile dalla zona più interna riservata esclusivamente ai monaci che vivono in piccole celle separate.
Una volta usciti, cerchiamo un pò di tepore nel bar/negozio di souvenir subito fuori dalle mura con un caffè e poi in sella per ritornare al campeggio per la cena.
Al mattino di Domenica sole quasi pieno, quindi fiducia massima nel tornare asciutti dal giro mattutino fino al pranzo e quindi alle 11 partenza.
Il giro prevede un classico tour dei passi del Mugello, sempre un piacere farli, una goduria per le gomme e per gli occhi, curve e controcurve ci accompagnano fino al passo della Raticosa dove, neanche a dirlo, pare di essere all’outlet di Barberino nei giorni di pioggia durante i saldi.
Questo perché è punto di sosta e di “ritrovo” per i motociclisti provenienti sia dall’Emilia-Romagna (con Bologna e Imola come principali provenienze) che dalla Toscana.
Qui la sosta è d’obbligo per foto di rito e le consuete chiacchiere da motociclisti.
Non facciamo ghiacciare molto le gomme e ripartiamo, il cielo in lontananza però ci fa temere che potremmo non arrivare proprio asciutti al Campeggio.
Giusto per non lasciare niente al caso, tra le varie opzioni, scegliamo la via che pare più soleggiata per raggiungere il successivo passo, ovvero il Giogo.
Mano a mano che avanziamo, le nuvole si avvicinano e appena iniziamo a salire le prime gocce cominciano a farsi sentire.
Incrociamo le dita e continuiamo, ma non so se la scelta è stata azzeccata, la temperatura comincia a scendere velocemente fino ad arrivare ai 3°C, il paesaggio comincia a cambiare e la neve sui cigli ci accompagna per tutto il passo.
Anche l’andatura ne risente, infatti dobbiamo inevitabilmente rallentare, un pò per la pioggia, un pò per il mano stradale a tratti reso bianco non si sa se per la grandine o per la neve. Non ci facciamo scoraggiare e raggiungiamo Scarperia e quindi poi il campeggio dove strizziamo gli indumenti e facciamo la fila davanti alla stufa per cercare di asciugare il più possibile.
Dopo il pranzo i saluti finali e partiamo per rientrare a casa, anche qui in molti hanno fatto nuovamente il bagno in autostrada causa una copiosa pioggia, ma anche questo è il TWT!
Come sempre il Moto Club Lucca è stato lieto di partecipare e sicuramente non mancherà alla prossima edizione!
