(02-05).06.22.
Questo è il mio report fatto ancora a caldo. Partiti giovedì tutti puntuali, io con un guanto chirurgico ho fatto una veloce visita ginecologica alle signore e signorine per stabilire le soste pipi. Arrivati puntuali a Valdichiana sosta pipì e benza, e ci raggiungono i mitici Nicosan, Frenoamano, Arianna e Iacopo.
Ripartiamo ed arriviamo al fiabesco borgo di Rasiglia, dove ci raggiunge Pasqualina, facciamo un pranzo fugace e camminiamo nel borgo fra torrenti, cascate e laghetti. Si parte per il borgo di Castrovalva, una vera incognita, attraversiamo le bellissime gole del sagittario e saliamo fino a 850 m nel borgo praticamente deserto, fresco con un silenzio assordante e panorami mozzafiato. Prendiamo possesso degli alloggi con alcuni scambi e ci ritroviamo a cena nella locanda nido dell’aquila gestito dalla signora Maria e famiglia (sindaca del paese), e dopo una ottima amatriciana ed un altrettanto ottimo spezzatino di pecora, ci ritroviamo al fresco nel bar sempre della factotum signora Maria.
Dopo un po’ di alcol partono le barzellette del mitico Martinelli detto son Simone, supportato da me e Matteo. Andiamo a letto stanchi ma felici e la mattina dopo scopriamo l’esistenza di un rettile dispettosissimo che aiutato da un certo Mike, dalle 6.30 comincia a telefonare a tutti.
Dopo una buona colazione andiamo verso Campo Imperatore attraversando strade e paesaggi stupendi. Ci bruciamo tutti al sole e dopo aver bivaccato mangiando i famosi arrosticini ripartiamo per Castrovalva e non sto ha ripetermi sui passaggi attraversati.
Cena con orecchiette ricotta e ragù, seguite da un capretto a mia opinione buonissimo. Raduno al bar dove si fa baldoria tanto non disturbiamo nessuno perché il paese ha 9 abitanti, e dopo le irrinunciabili bevute parte l’esibizione di Massimo e si arriva a mezzanotte fra risate assurde. Mattino di sabato stessa sveglia del rettile Geco ed il suo compagno di merende Mike, oggi il giro prevede Pescasseroli, lago di Barrea, Roccaraso con spuntino ed aperitivo sul lago di Scanno, sempre percorrendo strade magnifiche e paesaggi indescrivibili. Rientro con aperitivo nell’eremo di San Michele offerto da Michele che non è il santo. Cena con carbonara e agnello con patate e insalata.
Mi dimenticavo di sottolineare che tutti i prodotti alimentari sono nostrani e prodotti dalla famiglia della signora Maria. Ultima serata di baldoria e qualcuno ha rischiato di farsela veramente addosso. Massimo ha raggiunto dei livelli proibitivi con la sua mimica che supera l’effetto della barzelletta ed a mezzanotte tutti a letto e anche questa volta niente zuppone, però ho ricevuto un regalo che per pudore non racconto ma è stato un momento indimenticabile.
Domenica è il momento di fare le valigie per rientrare a Lucca e stranamente il Geco lo sveglio io, quindi tutti stanchi ma felici decidiamo di rientrare più velocemente possibile ed a gruppi rientriamo un po’ sparsi. Personalmente sono felice di aver ricominciato a fare questa esperienza da condividere con voi vecchi amici dello zoccolo duro e nuovi amici che lo diventeranno. Spero che vi siate diverti tutti e se ci fosse stata qualche pecca non ce ne vogliate, non siamo dei professionisti ma solo dei motociclisti come voi.
Questo il percorso che è stato pensato all’inizio: Roadmap. Solo il terzo giorno abbiamo deciso di variare e non andare verso il mare. Visto i tanti km e il caldo abbiamo visitato Pescasseroli, Barrea, Roccaraso e poi il lago di Scanno.