Le previsioni non promettevano niente di buono, ma la nostra testardaggine (Chi non risica non rosica) ci ha fatto, comunque, optare per la meta già programmata da tempo “ Lago di Suviana “ e la testardaggine è stata premiata.
Il meteo che tanto ci aveva fatto preoccupare per tutta la settimana, ci ha dato una tregua e la giornata è scivolata via come il vento “Suvianese” (come lo ha chiamato lo Steffo) che ha soffiato tutto il giorno su i nostri bracieri, alimentando il fuoco sotto la carbonella
, dandoci la possibilità di cuocere tutte le leccornie che ognuno di noi aveva portato a corredo del vero re della giornata “ IL PORCO “ o porchetta che dir si voglia.
Questa bontà è stata portata e tagliata sul posto, per il piacere di tutti i presenti, da Roberto, presid
ente dei “ Porchettari Per Passione” a cui vanno i nostri ringraziamenti per la disponibilità e la simpatia.C’è st
ata anche la possibilità di conoscere due nuovi amici, una coppia abitante a Lucca, ma sarda di origine, che si
è aggregata a noi fin dal mattino all’appuntamento al Bar Nelli e con la promessa, prima di salutarci, di rivederci molto presto.
A metà pomeriggio, un po’infreddoliti per il vento che soffiava dal lago e un po’ preoccupati che il meteo potesse tradirci , abbiam o cominciato a salutarci, per rientrare, ognuno, alle proprie città, chi in Emilia, chi in Romagna e chi in Toscana………….
Che dire, lo so che sono ripetitivo, ma anche questa volta, non ci siamo smentiti e, con l’aiuto degli amici “Porchettari” abbiamo reso la giornata molto molto……..appetitosa…….
Il Presidente
Brunello